Il servizio innovativo per Raccolti di Comunità si chiama "Consegne a domicilio/Agricoltura sociale diffusa" e si propone diversi obiettivi: ampliare le possibilità di percorsi di inserimento lavorativo; costruire una rete di soggetti che collaborano; strutturare un sistema diffuso di pratiche di agricoltura sociale e inserimenti lavorativi; educare al consumo; dare visibilità al progetto più ampio, cioè Raccolti di Comunità.
I beneficiari coinvolti sono persone con difficoltà di integrazione sociale, a cui viene fornito un supporto per l'autonomia, l'orientamento, la formazione, l'inserimento al lavoro e il reinserimento sociale, insieme al recupero e allo sviluppo delle competenze.
Si stima di coinvolgere 6 utenti in totale, con un operatore sociale e 10 operatori agricoli dedicati.
I fattori innovativi
Il servizio aiuta a "innervare" l'agricoltura sociale nel territorio, uscendo dalla nicchia costituita da operatori del settore, famiglie di utenti e fasce culturalmente più sensibili.
La consegna a domicilio consente di raggiungere soggetti che non possono o non sono sufficientemente motivati ad attivarsi direttamente per il consumo dei beni provenienti da agricoltura sociale.
L'azione di rete permette la diffusione delle pratiche di agricoltura sociale presso le aziende agricole del territorio. Il servizio offre ad una pluralità di soggetti la possibilità di partecipare a percorsi di vario tipo: socio-riabilitativi, di orientamento, di formazione, educativi, di inserimento lavorativo, di aggregazione e socializzazione nell'ambito dell'agricoltura multifunzionale.
Il servizio prevede il lavoro d'équipe sin dalla fase di presa in carico dei beneficiari e prosegue con incontri tra responsabili della cooperativa, educatori e operatori. Le azioni prevedono il lavoro per progetti e il coinvolgimento di una molteplicità di stakeholder, oltre che un'attività di monitoraggio e valutazione.
Le attività rispondono ai bisogni della persona e mobilitano le sue risorse individuali, soprattutto nella capacità di relazione, che è la sfera in cui più si valorizza questo tipo di attività.
Gli elementi di qualità
- È prevista una calendarizzazione settimanale delle consegne;
- Il servizio è pensato per l’area dell’orvietano in senso ampio e comprende perciò anche i centri minori;
- Gli spazi a disposizione comprendono un abitato annesso al campo, che può svolgere da magazzino per l'organizzazione delle consegne;
- Gli operatori sono già da tempo impiegati nell'orto sociale, come educatori e animatori;
- Il servizio è legato alle caratteristiche del territorio e il progetto di diffusione di agricoltura contadina e di qualità ha già trovato interlocutori e consumatori interessati;
- I prodotti agricoli seguono il metodo della coltivazione biologica, anche se non propriamente "certificata", ma con forme di garanzia partecipata.