Il servizio per Raccolti di Comunità si chiama "Prenditi cura".
Attraverso la realizzazione di un "orto facilitato", l'obiettivo è accrescere autonomia, autostima, consapevolezza di sé e competenze a soggetti con disagio psichico, motorio o sociale, mettendo la persona al centro.
Partendo dalle sue abilità, competenze e inclinazioni, il percorso prevede un orientamento con attività laboratoriali e, successivamente, la presa in carico: tutoraggio, affiancamento, formazione, promozione.
Esiste anche la possibilità, per un utente esterno, di usufruire a pagamento del servizio. Si stima di coinvolgere gruppi composti da 3/5 beneficiari (a seconda delle autonomie individuali, delle competenze, della disabilità e delle compatibilità), con un operatore sociale e 2 operatori agricoli dedicati.
I fattori innovativi
Grazie all'analisi delle competenze e delle aspirazioni dei beneficiari e, parallelamente, alla collaborazione con le aziende del territorio, le possibilità e le capacità lavorative individuali si ampliano. Attività come la trasformazione dei prodotti o il loro confezionamento favoriscono l’autonomia, la consapevolezza di sé e l'aumento dell'autostima: nel prendersi cura di una cosa semplice come un seme e vedendolo trasformarsi in una pianta, si impara ad aver cura anche di sé. Il percorso è individualizzato, strutturato e non calato dall’alto.
Il servizio colma una carenza, perché ad oggi ci sono difficoltà nelle opportunità lavorative delle persone con disabilità. Inoltre, vista l'esperienza passata, si può dire che a volte l’inserimento lavorativo costituisce uno stress forte per la persona, che può sentirsi troppo sollecitata; perciò, anche inserimenti "parziali" possono signifcare grandi opportunità per le persone svantaggiate.
Il servizio adotta il lavoro d’équipe. Le informazioni vengono condivise, così come la migliore strategia individuale per il beneficiario, insieme al Servizio competente. Tutto ciò mantenendo i contatti con la famiglia e con i contesti di riferimento. Il servizio adotta nel suo funzionamento il lavoro per progetti e prevede un’attività di monitoraggio e valutazione, utilizzando una modulistica specifica elaborata.
Gli elementi di qualità
- Il servizio prevede una progettazione personalizzata di lungo respiro, valutando i risultati ottenuti e riprogrammando le attività;
- Gli spazi sono facilmente raggiungibili e sono adeguati.
- L'intenzione è anche quella di creare un modello innovativo per migliorare la fruizione e l’accesso alle coltivazioni, la cosiddetta "coltivazione facilitata";
- Anche le attrezzature sono adeguate, tenendo conto delle capacità delle persone inserite nel progetto.
- Gli operatoi coinvolti (sociali e agricoli) hanno esperienza pregressa nel loro campo e verranno successivamente aggiornate e formate, a seconda delle esigenze;
- Il servizio è legato alle tradizioni del territorio, con la degustazione di prodotti, i mercati territoriali, il collegamento con piccoli negozi di speciliatà locali o bio, il recupero di produzioni antiche;
- I prodotti agricoli seguono il metodo della coltivazione biologica.