Credo che ogni nuovo anno si apra a tutti con questa domanda.
Per noi di Ariel cooperativa sociale il 2024 sarà un anno impegnativo ma entusiasmante al tempo stesso.
Il 2024 si è aperto con ben 7 nuovi inserimenti lavorativi, grazie ad un nuovo progetto "L'abbraccio della Terra" Bando PSR (Programma di Sviluppo Rurale per l'Umbria 2014-2020) misura 16.9 " Sostegno per la diversificazione delle attività agricole riguardanti l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, l'agricoltura sostenuta dalla comunità e l'educazione ambientale e alimentare". Un progetto Il progetto vede come capofila la Cooperativa sociale Ariel, partner due aziende agricole del territorio il "Birrificio dei fratelli Perugini", "La Lumacheria Terenzi" insieme al Comune di Foligno e di Trevi e il DSA3 Università di Perugia.
Negli anni Ariel è riuscita a dare un lavoro stabile ad alcune persone emarginate da quel mondo.
Il progetto è finalizzato all'inclusione di persone svantaggiate o uscite dal circuito lavorativo. L'obiettivo principale è l'assunzione vera e propria, con la firma di un regolare contratto di lavoro. Dopo un breve periodo di formazione avvenuto nell'ultima parte del 2023, esse saranno parte attiva ed integrante delle attività svolte non solo presso l' orto biologico di Ariel, ma anche nelle altre due aziende agricole partner.
L'intento del progetto è quello di integrare le competenze e di rafforzare la formazione di queste 7 persone, ampliando la loro conoscenza del mondo del lavoro, la capacità di organizzarsi, di comunicare, di lavorare in gruppo, di fronteggiare e sostenere le varie difficoltà. "Abbraccio della Terra" vuole consolidare logiche economiche solidali, aiutando ad uscire dal solo assistenzialismo ed emanciparsi come cittadini. Ariel da sempre impegnata in progetti di agricoltura sociale, con Abbraccio della Terra vuole porre attenzione non solo al territorio ma anche alla comunità che lo abita, consolidando l'integrazione tra le persone, offrendo spazi di confronto e conoscenza.
Vuole potenziare e sviluppare l'inclusione socio-lavorativa, nonché la formazione di nuove competenze e potenziare l'emancipazione economica e sociale di tutti. E' soprattutto in questo ambito che si delinea e prende forma il nostro più grande impegno, anche economico, degli ultimi venti anni. Da tempo desideriamo ampliarci e soprattutto consolidare e creare nuovi spazi che diano la possibilità di poter, o almeno provarci, realizzare tutte le idee che abbiamo sviluppato nel tempo e che davvero potrebbero fare la differenza per diverse persone che per varie vie sono approdate nei nostri "Abbracci". Un casolare, un sogno che si avvera. Sicuramente è un grande impegno economico, ma contiamo anche nell'aiuto di chi ci conosce e di chi con grande cuore ci offrirà sostegno per realizzarlo.
Comments (1)
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Bel progetto Maria Rita Gentili !