I benefici nel rispettare le stagionalità di frutta e verdura
Sappiamo tutti quanto è importante consumare frutta e verdura, viene consigliato da dottori e dietologi di consumarne almeno 5 porzioni al giorno. Quello che ancora viene sottovalutato è l’importanza di consumare prodotti stagionali.
Mangiare frutta e verdura di stagione significa rispettare l’equilibrio che c’è tra l’ uomo e la natura. Oggi, grazie alle tecnologie sviluppate nei secoli, l’uomo può potenzialmente cibarsi di quello che vuole quando vuole. Come gli animali però anche l’uomo ha dei ritmi biologici che se rispettati aiutano aiutano a mantenersi sani. Per ottenere un equilibrio durante l’anno è importante rispettare il ciclo naturale dei prodotti agricoli per la nostra alimentazione.
Oggi persino il mercato biologico fornisce cibi fuori stagione, ma non facciamoci confondere dall’etichetta verde del supermercato, rispettare la stagionalità aiuta l’ambiente e i piccoli produttori.
Pare che frutta e verdura di stagione abbiano qualità migliori sia merceologiche che nutrizional. Un frutto maturato sulla pianta e nel terreno sarà più ricco di nutrienti rispetto ad uno cresciuto fuori dal suo ambiente naturale. Inoltre pare che consumare frutta di stagione ci dia quello che ci serve proprio quando ne abbiamo bisogno.
Ecco riassunti in 5 punti i motivi per cui consumare verdure di stagione aiuta tutti:
- Costa meno a produttori e consumatori
Gli ortaggi di stagione non hanno bisogno nè di serre nè di energia aggiuntiva per scaldarle, per crescere e maturare sfruttano soltanto l’energia del sole. Quindi quando troviamo pomodori al supermercato d’inverno a prezzi stracciati c’è davvero da preoccuparsi.
- Meno prodotti contro i parassiti
Anche nell'agricoltura convenzionale, produrre ortaggi di stagione richiede una quantità decisamente inferiore di prodotti chimici per eliminare parassiti. Le piante cresciute in periodi diversi dalla loro normale stagione infatti risultano più deboli e più facilmente preda degli insetti.
- Più salute
Le piante che seguono il loro normale ciclo di vita presentano una quantità maggiore di nutrienti, soprattutto non vanno perse le vitamine, e apportano la giusta quantità di calorie in relazione al periodo dell’anno. Questo significa che le proprietà nutrizionali di un determinato alimento, se è coltivato fuori dalla sua stagione abituale, potrebbero risultare “falsate” e quindi esserci meno utili.
- Più gusto
Questo lo avrete probabilmente già notato da soli. Per esempio i pomodori estivi risultano più buoni, profumati ed aromatici rispetto ai pomodori che troviamo in inverno. Questo succede soprattutto con prodotti provenienti da lontano. Per assicurare la maturazione giusta al momento della vendita, questi ortaggi vengono colti prematuramente, ciò non gli consente di sviluppare tutte le caratteristiche che svilupperebbero in natura.
- Più rispetto per la Terra
I peperoni o le melanzane a dicembre hanno un costo ambientale elevatissimo: per farli crescere servono grandi serre riscaldate che richiedono molta energia, spesso proveniente da combustibili fossili. Gli ortaggi fuori stagione, dunque, risultano molto inquinanti. Se poi provengono da altri Stati dobbiamo aggiungere a questo il costo ambientale dei trasporti (su strada o aereo).Tutto ciò significa anidride carbonica che si va ad aggiungere a quella già presente in atmosfera, incrementando l’effetto serra e peggiorando la situazione globale!
In sintesi è importante variare gli alimenti che consumiamo e se seguiamo le stagioni, questo succederà naturalmente. A tal fine oggi sono presenti in molte realtà locali in tutta l’Umbria produttori locali organizzati anche per la consegna della spesa a domicilio. Avete mai considerto questa idea? Ci può aiutare abbonarci a un comodo servizio settimanale di consegna di frutta e verdura a domicilio dai produttori locali: oramai ci sono tantissime possibilità in giro per l’Umbria, vale la pena di informarsi (e controllare che forniscano solo frutta e verdura di stagione)! Perché la conclusione è semplice: essere allineati con i ritmi della natura di cui siamo parte non può che nutrirci meglio e di più. E fidatevi sempre delle vostre papille gustative!
