E' da un pò che ci rifletto.
Voglio condividere con voi il mio punto di vista.
Sarà che sono una eterna ottimista, ma penso fermamente che se vogliamo possiamo ancora salvarla.
Di cosa sto parlando?!
Continua a leggere.
La mia attenzione all'ambiente nasce da lontano, figuriamoci che il mio scritto di italiano alla maturità fu proprio su questo argomento; ma sono fermamente convinta che ognuno di noi desidera vivere in un ambiente più pulito e salubre. D'altronde il luogo in cui viviamo è la nostra casa, e sicuramente, la nostra casa, cerchiamo costantemente di mantenerla pulita ed in ordine. Ora la domanda nasce spontanea:
“Perché il paese, la città, la regione, la nazione, insomma il pianeta Terra non lo consideriamo e rispettiamo come la casa in cui viviamo? E’ la Nostra Casa! “
Se partissimo da questo presupposto faremmo del nostro meglio per limitarne lo spasmodico sfruttamento, cospargerla di rifiuti di ogni genere anche nei luoghi più incontaminati, vederla solamente come risorsa economica e non come risorsa Vitale.
Noi possiamo anche violentarla la Terra, ma poi lei ci presenta il conto.
Stiamo assistendo sempre più ad eventi atmosferici catastrofici, si parla tanto di surriscaldamento, di green economy e di cambiamento climatico. Le nuove generazioni sembrano più consapevoli degli errori fatti in passato e stanno cercando di farsi ascoltare e tutti abbiamo il dovere di dargli delle risposte. Dobbiamo tutti guardare indietro, fare autocritica, avere consapevolezza, trarre insegnamento dagli errori e scelte fatte. Non si può più procrastinare. Non c'è bisogno di grandi gesti, basta iniziare a cambiare i nostri acquisti quotidiani. Ciascuno può dire la sua ed essere cambiamento semplicemente consumando prodotti che provengono da un agricoltura sostenibile, con un basso impatto ambientale ed il più possibile rispettosa dell'ambiente. Acquistare biologico e/o "kilometro 0" è un atto di responsabilità verso le generazioni future, e lasciare ai nostri figli o nipoti un Ambiente più sano è la migliore e più preziosa delle eredità.
Vivere in un luogo pulito, respirare aria pura, mangiare cibo non trattato chimicamente, o quasi, offre una vita migliore e più sana. Quindi perché non dovremmo consumare i prodotti che ci offrono le aziende del territorio, di cui possiamo sicuramente conoscere le pratiche virtuose o comunque visitarle in ogni momento e verificare di persona il modo in cui producono?! Forse e dico forse, potremmo spendere qualcosa di più, ma saremmo subito ripagati da un gusto ed un sapore unico, inoltre renderemmo migliore la nostra vita e quella dei nostri cari. Le merci per essere prodotte, confezionate, conservate, trasportate consumano grandi quantità di risorse e producono enormi quantità di CO2; quindi un prodotto poco trasformato, non confezionato, che non percorre lunghe distanze è già di per sé rispettoso dell'ambiente. Scegliamo prodotti a basso impatto ambientale, e soprattutto scegliamo noi, da soli, cosa mettere sulla nostra tavola e soprattutto in quale mondo vogliamo vivere, non lasciamo che lo facciano gli altri al nostro posto. Dettiamo noi cittadini e consumatori le regole.
Il momento giusto ORA, Subito.
